
Quasi sempre, alla domanda “Ha i documenti per la vendita?”, mi sento rispondere “Sì, eccoli”, per poi scoprire che in realtà consistono nella sola visura catastale. È quindi necessario fare un breve ripasso.
Prima di proporre sul mercato un immobile, ci sono delle verifiche da effettuare per assicurarsi che la compravendita si svolga senza dannosi imprevisti e nel pieno rispetto delle normative vigenti. Non si tratta solamente di un compito burocratico, ma di un gesto di responsabilità verso se stessi e il potenziale acquirente. Ecco i passaggi fondamentali da non trascurare:
Verifica della Proprietà e Assenza di Oneri: Sembra scontato e banale, ma troppe volte ho visto errori di trascrizione compromettere una vendita. Accertatevi che il titolo di proprietà sia correttamente trascritto alla conservatoria immobiliare e che non vi siano gravami, come servitù o ipoteche. Ho trovato queste ultime presenti più volte, nonostante il relativo mutuo fosse stato estinto anni prima. Scoprirlo all’ultimo momento significa perdere da trenta giorni in su per rimediare, e non tutti i compratori sono nelle condizioni di rimandare all’ultimo momento. Il rischio equivale al doppio della caparra più i danni.
Conformità Urbanistica e Catastale: Un aspetto fondamentale riguarda la corrispondenza dell’immobile alle ultime approvazioni comunali e alla sua rappresentazione nel catasto. Discrepanze in questo ambito possono non solo rallentare la vendita ma, nei casi più estremi, renderla impraticabile.
Certificazioni e Documenti Necessari: L’abitabilità e la concessione edilizia sono documenti che attestano la regolarità dell’immobile sotto il profilo costruttivo e urbanistico. La loro assenza o incongruenza può ostacolare gravemente il processo di vendita.
Non si deve dormire sull’alloro, sottovalutandone l’importanza, o pensando che l’agenzia si occuperà di tutto ciò. La responsabilità ricade sempre sulla proprietà.
Analisi Preliminare: Prima di comunicare la decisione di vendere, sia attraverso canali informali che ufficiali, è vitale condurre un’analisi preliminare che includa tutti i controlli sopra citati. Un metodo accurato e professionale di indagine è la chiave per una vendita sicura e vantaggiosa.
In conclusione, l’atto di vendere un’abitazione va affrontato con serietà e diligenza. Non si tratta di un semplice scambio commerciale, ma di un processo che tocca aspetti profondamente personali e legali. Le regolamentazioni nel settore immobiliare sono in costante evoluzione. Per fare un esempio, case acquistate prima del 2011, oggi, potrebbero non essere più rivendibili. In quell’anno, è entrata in vigore una normativa che obbliga ad allegare la planimetria catastale all’atto di vendita. Per le case vendute prima, non è raro trovare errori nella planimetria che oggi ne impediscono la vendita.
Se stai vendendo casa, e hai un dubbio sulla regolarità dei documenti in tuo possesso, contattami allo 320 4109595 o vieni a studio in Via Cipriano Piccolpasso, 4a a Foligno.

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